mercoledì 27 gennaio 2016

L'IMPORTANZA DELLA VISITA ENDOCRINOLOGICA

Secondo gli ultimi dati statistici 1 italiano su 10 soffre di malattie alla tiroide.
Dati così allarmanti nascondono però una buona notizia, le tecniche diagnostiche moderne sono in grado di identificare anche i noduli più piccoli, e rendono molto più semplice intervenire per tempo e prevenire conseguenze gravi.
 L’Endocrinologia nell’ ultimo decennio è molto cresciuta. Si è evoluta sia dal punto di vista clinico e delle nuove competenze che ha dovuto affrontare, dalle patologie di rilievo sociale come ad esempio l’obesità, l’osteoporosi, la disfunzione della fertilità e della sessualità, alle malattie ed i tumori rari in endocrinologia. 


lunedì 25 gennaio 2016

IL VIRUS ZIKA : 4 CONTAGGI IN ITALIA

Dopo aver colpito 22 Paesi dell'America Latina, facendo scattare l'allarme rosso per i rischi alla salute pubblica, il virus Zika, associato alla comparsa di gravi patologie nei neonati, ha raggiunto anche l'Italia: 4 casi di contagio sono stati segnalati nel nostro Paese, tutti in uomini che rientravano dal Brasile.
Per maggiori informazioni : sito ansa






uno spray nasale contro i dolori del parto

Uno spray nasale analgesico per alleviare il dolore delle doglie, efficace come l'epidurale ma con meno effetti collaterali. A sperimentarlo con successo i ricercatori dell'University of South Australia che lo hanno testato su 156 partorienti. 
Il farmaco è di solito usato come analgesico nei bambini e nei pazienti durante i trasferimenti in ambulanza ed ora i ricercatori australiani hanno deciso di testarlo sulle partorienti. 
Lo spray  dà meno nausea rispetto alle iniezioni comunemente usate per l'epidurale e sono emerse anche meno difficoltà ad allattare al seno e un maggiore senso di soddisfazione nella madre". 
L'80% delle donne che lo hanno utilizzato ha infatti dichiarato che userà ancora lo spray al prossimo parto.




giovedì 21 gennaio 2016

DIETA RICCA DI FIBRE PER CHI HA PROBLEMI DI SONNO

Basta un solo pasto ricco di grassi saturi e zuccheri e povero di fibre per dormire peggio, con un sonno più leggero e intermittente e meno riposante. Lo afferma uno studio pubblicato dalla Columbia University di New York.
Lo studio ha coinvolto 13 uomini e 13 donne, di peso normale ed età media 35 anni.

Durante 5 notti passate in laboratorio i partecipanti hanno dormito prima dopo tre giorni di dieta decisa da un nutrizionista e poi dopo un giorno di dieta 'a piacere'. Oltre a influenzare la qualità del sonno, la dieta ha mostrato un effetto sul tempo impiegato ad addormentarsi, 29 minuti per chi aveva mangiato 'pesante' e 17 per chi aveva avuto al dieta sana.






lunedì 18 gennaio 2016

BIOMEDICA ROMA, IL POLIAMBULATORIO DI VIA PAN 18

ll Poliambulatorio è situato in Via Pan 18 , al primo piano con acceso tramite due rampe di scale.


Per i pazienti portatori di handicap è disponibile un parcheggio riservato ed un servo scala che permette di accedere alla struttura senza alcun problema

Specializzazioni convenzionate con Servizio Sanitario Nazionale:

Angiologia
Gastroentereologia
Cardiologia
Diabetologia
Endocrinologia
Laboratorio Analisi Ematochimiche
Oculistica
Ortopedia
Otorinolaringoiatra
Radiologia
Ginecologia
Ostetricia

CHIAMA SUBITO 064505118 oppure scrivici info@biomedicaroma.com 

PER I NON ESENTI LE VISITE PRIVATE SPECIALISTICHE COSTANO 35 EURO

La Gastrite : un fenomeno in aumento

I sintomi della gastrite sono in aumento, soprattutto a causa dello Stress.
È questo ciò che è emerso da una ricerca portata avanti dai ricercatori dell’Università di Liverpool.
La gastrite di solito si sviluppa quando la mucosa protettiva dello stomaco si indebolisce o viene danneggiata.
I fattori che possono contribuire alla gastrite o scatenarla direttamente sono diversi, tra di essi ricordiamo:
  • Infezione batterica. I pazienti che soffrono di infezione da Helicobacter pylori possono essere affetti anche da gastrite, nella maggior parte dei casi cronica. Si stima che metà della popolazione mondiale sia stata infettata da questo batterio, in grado di trasmettersi da persona a persona. La maggior parte delle persone infette non soffre tuttavia di complicazioni dell’infezione, ma in alcune di esse l’Helicobacter pylori può lacerare la mucosa interna dello stomaco modificando così le pareti gastriche.
  • Uso abituale degli analgesici ed antinfiammatori. I farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), l’ibuprofene e il naprossene possono provocare sia la gastrite acuta sia la gastrite cronica. Se questi farmaci vengono usati regolarmente o a dosaggi troppo elevati possono ridurre la quantità di una sostanza fondamentale che aiuta a proteggere la mucosa interna dello stomaco
  • Abuso di alcool. L’alcool è in grado di irritare e corrodere la mucosa gastrica, rendendo lo stomaco più vulnerabile ai succhi digestivi. L’abuso di alcool ha un’elevata probabilità di provocare la gastrite acuta.
  • Stress. Le situazioni di grave stress fisico, dovuti ad esempio a interventi chirurgici importanti, a traumi fisici, a ustioni o a infezioni gravi, possono provocare la gastrite acuta. Nella gastrite da stress i diversi sintomi risultano collegati a specifici significati simbolici.
    E' importante, per questo, cercare di leggere il dolore nelle sue tipologie che possono variare da persona a persona. Una gastrite che dà un dolore "a tenaglia", ad esempio, può riferirsi a situazioni sentite come soffocanti: chi la avverte potrebbe essere indeciso tra l'agire di "testa" e l'agire "d'impulso". Un fuoco che divampa indica una passione, una rabbia che vorrebbe scoppiare e che invece rimane bloccata dentro. Così il bruciore, sintomo di un'emozione trattenuta che ribolle e ci "corrode" internamente. Quando il sintomo principale della gastrite è la nausea, ci racconta che molto nella nostra vita è avvertito come invasivo e pericoloso. Queste sensazioni compaiono soprattutto in momenti di transizione ai quali è inizialmente difficile adattarsi, a causa di qualcosa che "non va giù" o che - letteralmente - "fa schifo"
    Reflusso biliare. La bile, la sostanza fluida che contribuisce alla digestione dei grassi, è prodotta dal fegato e conservata all’interno della cistifellea. Quando viene rilasciata  si dirige verso l’intestino tenue, attraversando una serie di minuscoli condotti. In condizioni normali un anello muscolare (lo sfintere pilorico, che fa parte della valvola pilorica) impedisce alla bile di risalire verso lo stomaco; tuttavia, se la valvola non funziona o è stata asportata durante un intervento chirurgico, la bile può refluire nello stomaco, causando l’infiammazione e la gastrite cronica.



venerdì 15 gennaio 2016

L'IMPORTANZA DEL MARKETING NEL SETTORE MEDICO

Sempre più frequentemente, i pazienti  ricercano nel WEB informazioni sulle patologie, sugli specialisti e sulle strutture sanitarie.
Con altrettanta frequenza richiedono consigli e pareri a esperti  all’interno di blog, social network e siti dedicati.
Chrome ha reso noto che quasi il 44% di coloro che ricercano informazioni online ha poi prenotato una visita sul sito di una struttura medica.

Per questo il marketing diviene fondamentale nel settore medico.
Ecco qualche consiglio :


1. Sito d’impatto, responsive e user friendly

Per prima cosa cerchiamo di utilizzare una grafica d'impatto, che rispetti la scala cromatica del settore (i colori che vanno per la maggiore sono il verde e l'azzurro ) ed un layout grafico trasparente e intuitivo, che guidi l’utente nella navigazione, favorendo l’accesso a tutte le informazioni di cui ha bisogno.
Sarà inoltre fondamentale realizzare un sito ottimizzato per i dispositivi mobili.
Gli accessi al web da dispositivi mobile (smartphone, tablet, etc) hanno superato gli accessi da desktop e quindi disporre di un sito web non ottimizzato per i dispositivi mobile equivale a perdere più del 50% dei potenziali clienti.

2. Profili social

I social network diventano fondamentali per le strutture sanitarie che vogliono essere “vicine “ al paziente, che vogliono instaurare un rapporto diretto con il paziente.
Tra i social sicuramente “Facebook” è quello che gli utenti utilizzano di più per reperire informazioni, quindi è quello da utilizzare maggiormente.

3. indicizzazione sui motori di ricerca

Essere presente sui motori di ricerca ai primi posti diventa fondamentale in un settore altamente competitivo.
Che si tratti di articoli del blog, pagine del sito web o post destinati ai social network, ogni struttura sanitaria, ogni studio medico dovrebbe puntare ad essere presente ai primi posti nei motori di ricerca.
Il genere di contatto che arriva da un motore di ricerca è particolarmente importante perché non si tratta di un utente passivo: è attento, interessato, pronto a interagire.
A volte è necessario investire nel pay per click. 
I costi di questa pubblicità sono accessibili anche ai piccoli studi ed hanno ottimi ritorni sull'investimento.
Questo perché, Facebook Ads e Adwords, permettono di raggiungere il nostro target di riferimento con una precisione altissima rispetto ai media generalisti.

4. Promozione eventi

Pubblicizzare e promuovere attività ed eventi permette di acquisire autorevolezza e fiducia non solo da parte del pubblico, ma anche della comunità scientifica. 
È importante quindi stringere e mantenere relazioni con partner (o altre strutture) e colleghi, che possono divenire ambasciatori della nostra attività.
Per uno studio medico od un poliambulatorio sarà importantissimo essere presente sul territorio, farsi riconoscere, creare eventi promozionali, creare dimostrazioni, e legare attività mediche ad attività inerenti il benessere.

5. Il Blog aziendale



Numerosi sono i casi di successo di studi specialistici che, attraverso un blog aziendale e l’attività di content management, hanno incrementato il loro pubblico, accresciuto la loro fama e, di conseguenza, aumentato prenotazioni e visite.

giovedì 14 gennaio 2016

tradurre il pianto del bambino grazie ad una APP

Uno degli incubi più grandi per i genitori, soprattutto quelli alle 'prime armi', e' vedere il proprio bimbo che piange e non sapere perché. Il piccolo, non esprimendosi a parole, non riesce a spiegare cos'ha, ma per decifrare il perché del suo malessere un aiuto può arrivare dalle app. 
'Infant cries translator' scaricabile anche in Italia da App Store digitando 'Baby cries translator'  e' stata realizzata a Taiwan  e promette, con un database di circa 200 mila pianti attribuibili a circa 100 neonati, di capire, dopo una registrazione di 10 secondi, se il pianto del bimbo è dovuto a una delle quattro più comuni cause: necessità del cambio del pannolino, dolore, sonno, fame. Il risultato arriva dopo 15 secondi sul telefono di mamma o papà. 

PER SAPERNE DI PIU'

visita il poliambulatorio biomedica

INFORTUNI E TRAUMI NEL PORTIERE : QUALCHE NOZIONE

A causa delle molteplici cadute che il portiere si trova ad effettuare nello svolgimento del proprio ruolo, egli è soggetto a diverse patologie traumatiche in particolare della spalla. Nel tuffo sulla spalla a braccio abdotto è possibile che lo sportivo subisca diverse tipologie di traumi. 
La lussazione
Per lussazione si intende la perdita di rapporti reciproci fra due superfici articolari, cioè fra le due ossa che formano l’articolazione. 
La causa più frequente è legata a traumi diretti (spinta, caduta) che, imprimendo all’articolazione una sollecitazione abnorme, forzano il capo articolare oltre il fisiologico angolo di movimento così che esca dalla sua sede anatomica producendo lacerazioni della capsula e dei legamenti. 
Le lussazioni sono meno frequenti delle fratture. Il sintomo principale è il dolore acuto legato ad una evidente deformità dell’articolazione interessata che non è in grado di attuare alcun movimento. 

La rottura della clavicola
Traumi diretti sulla spalla o cadute sul gomito o sulla mano, sono evenienze molto frequenti in quasi tutti gli sport; nel calcio e in particolare osservando i movimenti effettuati da chi pratica il ruolo del portiere, si possono riscontrare molteplici infortuni dovuti a questi tipi di traumi. 
La natura ha pensato bene di difenderci creando la clavicola, un ossicino sottile che si rompe facilmente, ma che si aggiusta anche se i monconi non vengono riportati a stretto contatto. Se così non fosse probabilmente questi traumi avrebbero conseguenze molto più severe sul rachide cervicale, sulla spalla e sulla gabbia toracica. 

La rottura della cuffia dei rotatori
Con questo termine vengono indicate “le lesioni con soluzione di continuità all’interno della cuffia , che provocano un passaggio del prodotto di contrasto tra l’articolazione gleno-omerale e la borsa sottoacromiale”
La rottura dei tendini della cuffia è dovuta ad alterazioni degenerative del tessuto tendineo, che possono essere primitive o conseguenti a fenomeni di attrito acromioomerale. Alle alterazioni degenerative si può sovrapporre un evento traumatico , che , vincendo la ridotta resistenza meccanica dl tessuto tendineo ne determina la rottura. 
La rottura interessa di solito soggetti in età media o senile. Al di sotto dei 40 anni la lesione è rara. Sono colpiti di preferenza i soggetti maschi che svolgono , o hanno svolto nella vita lavorativa, attività manuali. Dei due lati, il più frequentemente interessato è quello dominante. 
La rottura tendinea può essere parziale o completa: 
Rotture parziali: in questo caso la lesione può interessare la superficie borsale o, più raramente quella articolare della cuffia. Queste rotture costituiscono una forma intermedia tra le tendiniti e le rotture complete. Possono essere distinte in tre forme anatomiche: superficiali, intratendinee o profonde. 
La loro eziopatogenesi è, molto diversa, ma il punto in comune è dato dal dolore, ad insorgenza soprattutto notturna, che impedisce al soggetto di dormire sulla spalla. 
Rotture complete: in questo caso la lamina tendinea è interrotta a tutto spessore per un ‘estensione variabile.