Il 5 dicembre presso il Poliambulatorio di via Pan 18, si terrà una giornata gratuita dedicata alla radiofrequenza.
Tutte le persone che accorrerranno potranno usufruire del trattamento gratuito di Radio Frequenza.La radiofrequenza sfrutta l’emissione di energia generando calore a livello del derma e producendo effetti visibili già al termine della seduta.
Il dispositivo genera onde elettromagnetiche con frequenze comprese tra 520 e 700 KHz. Le onde, capaci di produrre un piacevole calore, raggiungono e stimolano i fibroblasti nella produzione di collagene, acido ialuronico ed elastina donando idratazione, turgore ed elasticità alla cute. La pelle è da subito più compatta, con un effetto bio-lifting immediato che migliora progressivamente nel tempo.
venerdì 18 novembre 2016
La Molecola che allunga la vita
Una sostanza presente in molti cibi allunga la vita e riduce il rischio di
malattie cardiovascolari.
Sono i risultati
di una ricerca pubblicata sulla rivista Nature Medicine.
La ricerca sui ratti
La ricerca, condotta a Parigi da Guido Kroemer dell'Equipe 11 Labellisée Ligue Contre le Cancer e da numerosi altri scienziati dell'università di Graz (Austria), ha testato gli effetti sui ratti.
La ricerca, condotta a Parigi da Guido Kroemer dell'Equipe 11 Labellisée Ligue Contre le Cancer e da numerosi altri scienziati dell'università di Graz (Austria), ha testato gli effetti sui ratti.
Sottoposti a una dieta ricca di sale, congegnata proprio per provocare
l'insufficienza cardiaca, i topi hanno rivelato come la sostanza riduca la
pressione del sangue e prevenga l'ipertrofia cardiaca. Anche nei casi in cui la
spermidina è stata somministrata ai ratti ormai non più giovani, la cui età
corrispondeva ai 40-50 anni dell'uomo, la loro vita media è comunque aumentata.
La ricerca sull’uomo
Lo studio esteso a 800 individui del comune di Brunico in cui il consumo di cibi ricchi di spermidina è risultato associato a minor rischio cardiovascolare e pressione alta.
La Spermidina : la molecola di lunga vita
La spermidina non è nuova agli scienziati a caccia di un 'elisir di lunga vita', infatti in precedenti studi su animali più semplici (lieviti, moscerini e vermi) la molecola aveva già dimostrato i suoi effetti sulla longevità.
Lo studio esteso a 800 individui del comune di Brunico in cui il consumo di cibi ricchi di spermidina è risultato associato a minor rischio cardiovascolare e pressione alta.
La Spermidina : la molecola di lunga vita
La spermidina non è nuova agli scienziati a caccia di un 'elisir di lunga vita', infatti in precedenti studi su animali più semplici (lieviti, moscerini e vermi) la molecola aveva già dimostrato i suoi effetti sulla longevità.
La spermidina è
una molecola presente in tutti gli esseri viventi, associata con la crescita
cellulare e la sintesi proteica, ma il suo ruolo e il suo preciso meccanismo
d'azione non sono ancora completamente noti. Può essere sintetizzata
dall'organismo o assorbita con il cibo che, in particolare, si trova in
formaggi stagionati, verdura e cereali integrali.
Altri studi in vista
Ci sono insomma tutti i presupposti, concludono gli autori, per allestire studi clinici più rigorosi per studiare l'azione di questo composto
Altri studi in vista
Ci sono insomma tutti i presupposti, concludono gli autori, per allestire studi clinici più rigorosi per studiare l'azione di questo composto
venerdì 11 novembre 2016
INFLUENZA : ECCO I PRIMI DATI DELL'INVERNO 2016
E'
partita ufficialmente la stagione dell'influenza: oltre 120mila (127500) i casi
stimati finora in Italia da metà ottobre secondo l'ultimo bollettino
settimanale Influnet.
Quarantottomila i casi registrati nell'ultima settimana presa
in esame per il monitoraggio, quella dal 31 ottobre al 6 novembre,con i bimbi e
ragazzi come fascia più colpita.
I sintomi dell’ influenza comune sono la febbre, la
tosse, il mal di gola e i dolori sia articolari che muscolari.
Solitamente l’influenza scompare dopo qualche giorno senza lasciare alcun danno
ma i soggetti più deboli, come ad esempio gli anziani ed i più piccoli,
potrebbero avere dei problemi seri per cui si consiglia di adottare una qualche
forma di prevenzione.
Prenota una visita specialistica presso il Poliambulatorio Biomedica Roma
Prenota un trattamento di Radio Frequenza
venerdì 4 novembre 2016
ANSIA E INFARTO SONO STRETTAMENTI COLLEGATI
Rischio cuore per chi si preoccupa troppo, e senza motivo,
per la propria salute: uno studio pubblicato sul British Medical Journal Open
mostra infatti un rischio di infarto quasi doppio (+73%) per coloro che
manifestano ansia sul fronte della salute, che vedono in qualsivoglia sintomo
una possibile malattia, ovvero i cosiddetti 'sani preoccupati', soggetti che
pur non essendo dei veri e propri ipocondriaci, vivono la propria salute con
molta ansia. Dalla ricerca emerge che
i sani preoccupati hanno una probabilità quasi doppia di sviluppare una
malattia cardiaca (infarto o angina) e di morire per cause cardiovascolari
rispetto a chi non vive la salute con ansia.
lunedì 17 ottobre 2016
L'85% DEGLI ITALIANI INTERVISTATI CERCA INFORMAZIONI MEDICHE SUL WEB
L'85% dei pazienti italiani cerca
risposte di carattere medico su internet, oltre la metà comunica online col
proprio medico o cerca comunque un modo per poterlo fare.
Il quadro emerge da uno
studio che ha intervistato un campione di oltre 2 mila pazienti italiani tra 18
e 80 anni.
Internet per tutti è una grande risorsa: l'85% dei pazienti intervistati cerca le risposte a una domanda di carattere medico online e il 55% legge le recensioni su un medico o un altro professionista sanitario prima di consultarlo. A usare maggiormente internet sono le donne, le persone che soffrono di patologie croniche e coloro che hanno una scolarità superiore.
Internet per tutti è una grande risorsa: l'85% dei pazienti intervistati cerca le risposte a una domanda di carattere medico online e il 55% legge le recensioni su un medico o un altro professionista sanitario prima di consultarlo. A usare maggiormente internet sono le donne, le persone che soffrono di patologie croniche e coloro che hanno una scolarità superiore.
giovedì 13 ottobre 2016
CORRERE FA BENE AL CERVELLO
Correre ''sprigiona'' la produzione di una
molecola capace di riparare danni al cervello, il fattore di crescita VGF.
I ricercatori hanno visto che se animali con un deficit di sviluppo del cervelletto - che normalmente muoiono molto presto e manifestano varie difficoltà psicomotorie - corrono su una ruota opportunamente posizionata nelle loro gabbiette, la loro longevità aumenta raggiungendo o superando l''aspettativa di vita standard' di animali sani. Inoltre nel loro cervello risultano riparati danni al materiale isolante dei nervi, la cosiddetta guaina mielinica.
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I ricercatori hanno visto che se animali con un deficit di sviluppo del cervelletto - che normalmente muoiono molto presto e manifestano varie difficoltà psicomotorie - corrono su una ruota opportunamente posizionata nelle loro gabbiette, la loro longevità aumenta raggiungendo o superando l''aspettativa di vita standard' di animali sani. Inoltre nel loro cervello risultano riparati danni al materiale isolante dei nervi, la cosiddetta guaina mielinica.
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venerdì 7 ottobre 2016
DIETA, STRESS E CIBO
Per perdere peso, la dieta non basta, ma serve
tenere a bada lo stress.
Gli effetti di un'alimentazione sana possono
andare a farsi benedire, se non accompagnati da una giusta gestione dello
Stress , a spiegarlo uno studio condotto alla Ohio State University e
pubblicato su Molecular Psychiatry.
Il dato
interessante emerso dallo studio è che
lo stress influisce sulla perdita di peso. Tra le donne coinvolte nello studio
è bastata anche un po' di tensione dovuta a parenti malati per vanificare gli
effetti del cibo sano. Si tratta di una ricerca piuttosto significativa, la
prima che mette in relazione in modo coerente l'incidenza del fattore stress
sull'alimentazione.
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